Prendono il via oggi, nei porti della Sardegna, le consultazioni dei lavoratori sull’ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL Porti 2024-2026, siglata lo scorso 8 ottobre. L’annuncio arriva dal Segretario Regionale Giovanni Maria Cuccu.
L’intesa, raggiunta tra ASSITERMINAL, ASSOLOGISTICA, FISE UNIPORT, ASSOPORTI, ANCIP (parte uditrice), FILT – CGIL, FIT – CISL e UILTRASPORTI, riguarda circa 18 mila portuali in tutta Italia e si propone di adeguare i salari all’inflazione e migliorare le condizioni di lavoro nel settore.
“Γ fondamentale che i lavoratori si esprimano su questo importante accordo“, dichiara Cuccu. “Il rinnovo del CCNL rappresenta un’occasione cruciale per garantire salari equi e condizioni di lavoro dignitose per i portuali sardi, in un settore strategico per l’economia regionale“.
Le consultazioni si svolgeranno nei principali porti dell’isola, tra cui Cagliari, Oristano, Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres,Β coinvolgeranno migliaia di lavoratori. Assemblee informative e punti di raccolta dei voti saranno organizzati dalle Rappresentanze UilTrasporti Sardegna per consentire a tutti i lavoratori portuali di esprimere la propria opinione in modo consapevole.
Tra i punti principali dell’accordo, spiccano l’aumento salariale medio di 200 euro, l’incremento del welfare e interventi normativi su temi come la sicurezza sul lavoro e la formazione professionale.
L’esito delle consultazioni in Sardegna, cosΓ¬ come nel resto d’Italia, sarΓ determinante per la definitiva approvazione del rinnovo del CCNL Porti.
I risultati saranno resi noti nei prossimi giorni, al termine della fase di votazione.